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I PONTI DI PIETRA PUGLIESI COME NUOVI ATTRATTORI TURISTICI

 

Quarto workshop internazionale organizzato dall’UPI Puglia a Monopoli dal 6 al 9 maggio prossimi

I Ponti di Pietra della Puglia possono e devono diventare veri e propri monumenti rupestri, attrattori culturali-paesaggistici da inserire negli itinerari turistici: è questo uno degli scopi  del quarto workshop internazionale organizzato dall’UPI (Unione Province Italiane) Puglia da domani, 6 maggio, a sabato prossimo, 9 maggio, nelle sale del Castello Carlo V di Monopoli.  L’evento aperto a tutti coloro che sono appassionati del territorio pugliese è un’occasione di studio per docenti universitari e studenti, esperti in materia, storici, archeologi

 

Il workshop rientra nell’ambito del Programma Europeo per la Cooperazione territoriale Grecia-Italia 2007-2013, l’UPI Puglia in partenariato con l’Unione greca delle Municipalità della Regione dell’Epiro, è impegnata nella realizzazione del progetto denominato “Bridges of History and Tradition”, il cui obiettivo generale è quello di esplorare e mappare nuovi attrattori turistico-culturali rappresentati dagli antichi Ponti di Pietra.

 

A tale scopo, da Santa Maria di Leuca al Gargano, è stata avviata su tutto il territorio pugliese un’accurata attività di ricerca da parte di un team composto dagli architetti Vito Fortini, Emanuele Palmieri, Giovani Muolo, Grazia Puzziferri, Domenica Daniela Lisco e dall'esperta in storia dell’arte, Chiara Pastore.

         

La Puglia con la sua naturale vocazione turistica potrà arricchirsi anche come offerta da proporre con i Ponti di Pietra censiti e catalogati, un’attrazione per un turismo tematico con la possibilità di incrementare il numero dei visitatori nell’ambito delle aree territoriali cooperanti.