loading

Riva (UPI): "Scuole e strade al gelo, primi effetti di tagli ai bilanci delle Province"

Servono risorse per servizi da Paese civile

"I fatti di cronaca di questi giorni legati al maltempo riportano l’attenzione su un tema che, purtroppo senza successo, tentiamo da diverso tempo di far comprendere: i servizi erogati dalle Province sono essenziali per garantire la sicurezza e i diritti fondamentali allo studio ed alla mobilità dei cittadini. I tagli drastici e insostenibili, in particolare negli ultimi due anni, alle risorse di questi enti hanno pregiudicato gravemente l’espletamento di quei servizi. Ora le Province, gestite con grande senso di responsabilità da amministratori che sono a tutti gli effetti dei volontari, si stanno facendo in quattro per cercare di garantire i servizi ma sono costrette ad operare senza risorse e con personale dimezzato". Così dichiara Carlo Riva Vercellotti, Presidente della Provincia di Vercelli e Vicepresidente Nazionale dell'UPI, Unione delle Province Italiane.

 

"Serve l’intervento urgente di Governo e Parlamento, per azzerare l’ulteriore taglio di 650 milioni di euro che la manovra 2017 ci ha imposto e assicurare risorse aggiuntive che ci permettano di garantire la rimozione della neve su 120 mila km di strade e il riscaldamento di 5mila edifici scolastici per i 2 milioni e mezzo di studenti delle scuole superiori che li frequentano.  Togliere la neve, garantire i trattamenti antigelo, riscaldare le scuole e programmare i dovuti interventi edilizi: non si tratta di richieste inutili avanzate da enti inutili per opere inutili. Si tratta di assicurare le risorse necessarie e sufficienti per garantire -conclude Riva- servizi degni di un Paese civile e senza un solo centesimo sprecato".