Domani, 26 novembre, alti esperti della Protezione Civile e del Corpo Forestale incontreranno i ragazzi dell'Istituto tecnico industriale "Enrico Fermi” di Lecce per diffondere la cultura delle buone pratiche di prevenzione e mitigazione degli incendi.
Perché è importante il bosco, quali sono le aree a rischio di incendi nel Salento, come prevedere e prevenire il rischio di eventi calamitosi per l’uomo e per l’ambiente, in quali direzioni muoversi in caso di incendio, l’importanza del volontariato come forza operativa a sostegno delle forze locali di protezione civile.
Sono questi alcuni dei numerosi temi che animeranno la seconda tappa dell’ “Infoday- Vol.Net” la giornata di informazione e formazione dedicata ai giovanissimi che si terrà domani, dalle ore 9 alle 12.30, con la partecipazione degli studenti dell’Istituto tecnico industriale "Enrico Fermi” di Lecce in via Merine 5.
L’iniziativa di sensibilizzazione, dedicata ai cittadini del domani eredi del vasto patrimonio naturale pugliese, è frutto del progetto europeo previsto nell’ambito della Cooperazione Territoriale Grecia – Italia 2007-2013 realizzato in Italia dall'UPI Puglia (Unione delle Province Italiane) che ha coinvolto, sino ad oggi, oltre 200 volontari e 500 studenti del territorio pugliese attivando azioni formative sulla diffusione delle buone pratiche di prevenzione e mitigazione degli incendi boschivi.
A trasmettere ai ragazzi il messaggio che “la buona educazione è la prima prevenzione” e che anche il più semplice gesto, come abbandonare mozziconi di sigaretta accesi, bruciare sterpaglie in abitazioni di campagna, accendere barbecue nei boschi o sostare con marmitte catalitiche in aree verdi può rappresentare una grave minaccia per la propria ed altrui vita ma anche per l’ambiente saranno Andrea Tommasi, funzionario del Corpo Forestale dello Stato del Comando Provinciale di Lecce, Cristina Rugge, esperta ambientale per UPI Puglia, Lucio Pirone, funzionario del Servizio Protezione Civile della Regione.
Bari, 26 novembre 2015