loading

PROVINCIA DI FOGGIA: PUGLIA HYDROGEN VALLEY: ANCHE LA CAPITANATA CHIEDE DI ESSERNE PROTAGONISTA

La svolta green della Puglia passa attraverso la produzione di idrogeno da fonti rinnovabili, positive le iniziative per Brindisi e Taranto, ma non possono essere i soli poli attrattivi regionali, anche la Capitanata chiede di svolgere un ruolo da protagonista nella Puglia hydrogen valley.
Il Presidente della Provincia, Nicola Gatta sull’argomento commenta: “Il territorio provinciale, terzo per estensione in Italia, è dotato di ingenti risorse naturali quali vento e irradiazione solare e, di conseguenza, ha enormi potenzialità per la produzione di idrogeno verde da fonti rinnovabili. Inoltre, la forte vocazione agricola e, in particolare, quella serricola, consentirebbe applicazioni concrete di produzione di idrogeno blu da steam reforming, grazie alla contestuale concimazione carbonica delle piante in serra per sostenere il loro processo di crescita. Da sottolineare che in Capitanata sono tanti i comuni che producono più energia elettrica di quanto ne consumino. Inoltre, il territorio accoglie numerose infrastrutture strategiche per il trasporto di energia elettrica e gas. Per queste ragioni chiedo alla Regione Puglia di coinvolgere anche gli attori della provincia di Foggia, Università, Centri di ricerca, Associazioni d’Imprese, Organizzazioni sindacali e Istituzioni territoriali, nei processi di formazione del Piano regionale dell’idrogeno e dell’Osservatorio regionale sull’idrogeno. Con l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNNR) si devono tenere nella dovuta considerazione le progettualità sull’idrogeno. Bisogna creare le condizioni per sviluppare nuove professionalità e nuove opportunità occupazionali. Credo che soltanto con metodi di programmazione mirati e con l’effettivo coinvolgimento delle imprese operanti nel territorio, il valore aggiunto derivante dagli investimenti per la transizione ecologica potrà avere positive ricadute dirette nelle comunità locali. A tal scopo, sarebbe utile la creazione di comunità energetiche idonee a trattenere in favore di cittadini e imprese del territorio un valore maggiore di risorse e utilità derivanti dalla produzione locale di energia da fonti rinnovabili”.