La commissione Reti museali e sistemi territoriali del Mibac, istituita a ottobre scorso dal ministro per i Beni culturali Alberto Bonisoli per individuare percorsi di gestione complessa del patrimonio culturale e sviluppare reti e sistemi capaci di rappresentare, sostenere e promuovere l’identità culturale del Paese, apre ai territori per renderli protagonisti. E lo fa per prima volta con un ciclo di incontri per ascoltare esperienze e best practices direttamente da chi opera nel mondo della Cultura. Non solo. Per consentire agli operatori del settore di prender parte alle audizioni in programma da marzo a luglio da Nord a Sud del Paese, il Mibac ha attivato una casella di posta elettronica dedicata all’indirizzo commissioneretiesistemi@beniculturali.it per consentire l’accreditamento e dunque la partecipazione alle audizioni sul territorio.
Nell’ambito del ciclo di audizioni promosso dalla Commissione, lo scorso 7 marzo è stata ascoltata anche l’Unione delle Province d’Italia, rappresentata dal Presidente Michele de Pascale che ha ricordato come “nei casi di sistemi o reti territoriali, la Provincia può assumere il ruolo di soggetto che svolge compiti di promozione, di coordinamento e di gestione. La dimensione sovracomunale infatti rimanda naturalmente al livello di governo provinciale e di norma non esiste fra gli aderenti al sistema una leadership riconosciuta diversa da quella della Provincia”.
La Commissione ha accolto molto positivamente le proposte UPI, cui ha chiesto anche massimo sostegno rispetto al coinvolgimento delle Province nella serie degli incontri previsti sul territorio, già programmati secondo il seguente calendario:
L’Aquila (Museo nazionale d’Abruzzo), 10 aprile h.14.00 – 18.00
Napoli (Villa Pignatelli), 11 aprile h. 15.00 – 18.30
Genova, 14 maggio
Cremona, 7 giugno
Treia, 4 luglio.
Vi invitiamo pertanto a partecipare alle audizioni e ad accreditarvi compilando l’apposito modulo e, nel caso di reti, inviando anche lo specifico questionario, entrambi disponibili sul sito MiBAC al seguente link https://bit.ly/2XHbN9w
La Commissione avrà a disposizione 12 mesi di tempo per formulare proposte finalizzate all’attuazione, da parte del Ministero per i beni e le attività culturali, di iniziative e politiche di valorizzazione integrata, sostenibile e durevole del patrimonio culturale. Saranno, inoltre, studiati strumenti che facilitino e incentivino gli accessi nei musei, come le “card museali”, e sistemi premiali per i territori che si distingueranno nella capacità di offerta integrata ed efficiente tra luoghi culturali e servizi.