La Xylella avanza verso il nord della Puglia. In totale sono 61 i nuovi alberi ritrovati infetti nelle province di Brindisi e Taranto a seguito del monitoraggio avviato ad agosto: 2 a Fasano, 1 a Ostuni, 1 a Francavilla Fontana, 1 a San Michele Salentino, 15 a Carovigno, 20 a Ceglie Messapica, 6 a San Marzano di San Giuseppe e 15 a Montemesola.
"Da sempre sosteniamo che la Xylella non avrebbe atteso i tempi della politica, della burocrazia e della giustizia" - sottolinea il vicepresidente della Cia Agricoltori Italiani di Puglia Giannicola D'Amico - aggiungendo che "i nuovi focolai ritrovati a Montemesola e San Marzano, purtroppo, confermano come anche in provincia di Taranto vi sia un consolidamento delle infezioni".
La Cia auspica "che sul fronte eradicazioni, al momento unica azione preventiva possibile insieme alle buone pratiche e ai trattamenti fitosanitari, si proceda speditamente sia per l'espianto dei 650 ulivi già oggetto di decreto di abbattimento sia per i nuovi focolai riscontrati".