IN PUGLIA SI STRINGONO I TEMPI CON UN PATTO FEDERATIVO
Obiettivo: parlare con una voce sola con le Regioni e il Governo.
Un'unica associazione che parli a nome degli enti locali sia con le Regioni sia con il Governo. Questo l'obiettivo che vogliono raggiungere a Roma come a Bari l'Upi (Unione Province Italiane) e
l'Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) proprio nell'ottica della semplificazione a cui vanno incontro le recenti riforme istituzionali.
Un percorso avviato il 18 giugno scorso a Roma fra il presidente nazionale Anci, Piero Fassino, e l’allora presidente nazionale dell’Upi, Antonio Saitta, e che ha già prodotto un primo documento unitario sul riordino delle funzioni delle Province e delle Città Metropolitane che è stato già sottoposto all’attenzione del Governo.
Anche in Puglia i presidenti Anci, Gino Perrone, e il presidente Upi, Francesco Schittulli, si sono incontrati per mettere a punto una bozza di “Patto federativo” che “metta insieme le rispettive energie e competenze, per rappresentare nelle sedi di confronto istituzionale, la posizione unitaria delle Associazioni”.
Il Patto federativo pugliese è già stato approvato dal direttivo UPI Puglia e ora è sottoposto all’attenzione dell’Anci Puglia per la definitiva accoglienza.
Bari. 29 settembre 2014