"Insostenibile sul piano dei servizi e dell'occupazione e devastante per i territori sui quali ricadono gli effetti della legge Delrio. Finalmente oggi la Puglia fa finalmente Sistema, Squadra e parla a una sola voce. Un risultato che oggi abbiamo registrato nell'Osservatorio regionale che ha visto Regione Puglia, Upi e Anci Puglia e la Citta' metropolitana mettere da parte le polemiche strumentali e inutili e convergere con un giudizio negativo unanime sul combinato disposto della legge 56/14 e la Legge di Stabilita' che rendono impossibile la gestione finanziaria degli enti locali e quindi mettono a repentaglio sia l'erogazione dei servizi, sia il livello occupazionale che comunque non si e' piu' in grado di garantire.
Come Upi Puglia, inoltre, abbiamo chiesto alla Regione Puglia che al piu' presto provveda a convertire il Disegno di Legge di Riordino in Legge per dare un contributo di chiarezza a coloro che sono chiamati a svolge ruoli di responsabilita' non facili sui territori, abbiamo altresì" chiesto che nelle more possano essere individuati dei veri e propri 'ristori' finanziari che possano mettere le singole Province nelle condizioni di continuare a garantire i servizi eccedenti, vale a dire quelli non fondamentali e che oggi sono in capo alla Regione, ma che comunque vengono tuttora da noi erogati. Per questo vediamo con favore il tour che l'assessore regionale al Lavoro, Leo Caroli, si appresta a fare in ogni Provincia per rendersi direttamente conto delle situazioni occupazioni ormai insostenibili che rischiano di creare anche instabilita' sociale".
Come Upi Puglia, inoltre, abbiamo chiesto alla Regione Puglia che al piu' presto provveda a convertire il Disegno di Legge di Riordino in Legge per dare un contributo di chiarezza a coloro che sono chiamati a svolge ruoli di responsabilita' non facili sui territori, abbiamo altresì" chiesto che nelle more possano essere individuati dei veri e propri 'ristori' finanziari che possano mettere le singole Province nelle condizioni di continuare a garantire i servizi eccedenti, vale a dire quelli non fondamentali e che oggi sono in capo alla Regione, ma che comunque vengono tuttora da noi erogati. Per questo vediamo con favore il tour che l'assessore regionale al Lavoro, Leo Caroli, si appresta a fare in ogni Provincia per rendersi direttamente conto delle situazioni occupazioni ormai insostenibili che rischiano di creare anche instabilita' sociale".