Sono stati segnalati sversamenti illegali di liquami, nel Canale Lagrimaro, in zona Cerignola. Il Lagrimaro è lungo circa 2 km, arriva fino a fosso Pila sino alla confluenza del canale Giardino per poi immettersi in Adriatico a Foce Aloisa, in territorio di Zapponeta, in area di alta sensibilità ambientale detta Rete Natura 2000 denominata “Zone Umide della Capitanata”.
Il Presidente della Provincia Nicola Gatta: “ho sollecitato immediatamente, di concerto con il Dirigente del Settore Ambiente, gli Enti interessati da tale grave potenziale pericolo per la salute pubblica e per l’ambiente, a fornire ogni utile notizia in merito alle aziende operanti su quel territorio interessato dal predetto corso d’acqua, al fine di verificare la sussistenza delle autorizzazioni agli scarichi rilasciate ai sensi della normativa ambientale. Stessa urgente solecitazione è stata rivolta all’ARPA Puglia perché avvii immediatamente una campagna d’indagine sul corso d’acqua in questione.
Rivolgerò infine nei prossimi giorni alla Regione Puglia espressa istanza perché la Provincia di Foggia possa riavere in distacco unità di personale dell’ex corpo di polizia provinciale, al fine di ripristinare quel presidio del territorio imprescindibile per la salvaguardia ambientale e faunistica locale”.