Convocato, lunedì scorso alle ore 16.30 nella Sala della Ruota di Palazzo Dogana, dal Presidente della Provincia, Nicola Gatta, il primo incontro di confronto sull’avvio del percorso di costituzione che porterà alla nascita del Contratto di Fiume Ofanto. All’incontro hanno partecipato il Presidente Nicola Gatta, il Presidente della BAT, Bernardo Lodispoto, i sindaci dei comuni di: Cerignola, Ascoli Satriano, Candela, San Ferdinando, Trinitapoli, Rocchetta Sant’Antonio, Margherita di Savoia, Barletta, Canosa di Puglia, Minervino Murge e Spinazzola, oltre ai rappresentanti delle Istituzioni del bacino dell’ Ofanto. I Contratti di Fiume sono strumenti volontari di programmazione strategica e negoziata che perseguono la tutela, la corretta gestione delle risorse idriche e la valorizzazione dei territori fluviali per la salvaguardia dal rischio idraulico, il Presidente Gatta ha sottolineato l’importanza di simili misure per lo sviluppo locale e la loro utilità alla prevenzione ed alla riduzione dell’inquinamento, all’ utilizzo sostenibile delle acque, alla protezione ambientale ed alla consistente riduzione del rischio di alluvioni e siccità. Questo che riguarda l’Ofanto rappresenta un progetto pilota, ma è ferma intenzione della Provincia di Foggia di estendere lo strumento del “Contratto di Fiume” agli altri corsi d’acqua che solcano il territorio della Capitanata.