Il Presidente della Provincia, Nicola Gatta, in merito alle dichiarazioni rese alla stampa dal Sindaco di Vieste, Nobiletti, relative alle strade provinciali n. 53 “Mattinata-Vieste” e n. 53 bis “Pagliarofreddo”, fornisce i seguenti elementi di conoscenza.
Strada provinciale n. 53 “Mattinata-Vieste”
Con riferimento alla strada provinciale n. 53 “Mattinata-Vieste”, dopo decenni di assenza totale di ogni pianificazione, la suddetta arteria è stata candidata ai fondi del CIS Capitanata ed inserita tra le opere ammesse a finanziamento, per un importo complessivo di € 47.000.000,00, ottenendo, in questa prima fase, €. 2.350.000,00 per procedere all’affidamento dei servizi di ingegneria e di architettura per il completamento della progettazione. L’intera opera sarà finanziata con le economie che si realizzeranno a seguito delle procedure di gara dei progetti.
Per quanto concerne lo sfalcio dell’erba il servizio è programmato su tutta la rete viara di competenza dell’Ente, bisogna tener presente che oltre ai 3.000 km di strade provinciali si è aggiunta l’emergenza Covid-19 aumentando così le problematiche sottese e di questo un Amministratore pubblico dovrebbe averne contezza.
Per la manutenzione ordinaria della strada provinciale n. 53 “Mattinata-Vieste”, come da impegni assunti, è stato elaborato un piano di interventi inserito nella programmazione dell’Ente ed approvato con il bilancio 2020 che riguarderà le strade dell’intera viabilità costiera del Gargano e dei siti Unesco, per un importo complessivo di circa € 1.500.000,00 per i quali sono in corso le procedure finalizzate all’affidamento dei lavori.
Con riferimento alla strada provinciale 53 bis, preliminarmente, bisogna precisare che la stessa, a servizio di lottizzazioni alberghiere, è stata realizzata dal Comune di Vieste e ceduta alla Provincia nel 2000, essa risulta chiusa al traffico, giusta Ordinanza n. 20 del 27.01.2001 del Sindaco del Comune di Vieste.
Con nota prot. n. 67073 del 17.11.2017, inviata a vari Enti ed anche al Sindaco Nobiletti, il Dirigente della Provincia, arch. Emanuele Bux aveva dettagliatamente descritto la situazione della strada n. 53 bis “Pagliarofreddo”, di cui è il caso di riportare alcuni punti:
“La strada risulta essere in pessime condizioni di transitabilità, e precisamente dal Km 0+000 al Km 1+400 risulta bitumata, con il piano viabile caratterizzato da avvallamenti e cedimenti della piattaforma stradale.
Nel tratto compreso tra il Km 1+400 e il Km 6+700 circa, il piano viabile è del tutto inesistente. Dal chilometro 6+700 al Km 11+000 la strada è del tutto intransitabile. L’Amministrazione Provinciale, in passato, ha eseguito a più riprese interventi di ordinaria manutenzione, tra il Km 0+000 e il Km 6+700, atti a garantire un minimo di percorribilità e sicurezza.
Per la sistemazione dell’intera strada, dal Km 0+000 al Km 11+000, considerate le condizioni di grave dissesto, è necessario un intervento risolutivo stimato pari a € 5.800.000,00.
L’Ufficio Tecnico della Provincia ha approntato, altresì, un progetto immediatamente cantierabile dell’importo di € 108.500,00, teso a mitigare le criticità sopra descritte.
Si comunica, infine, che questo Ufficio ha avviato le procedure per la dismissione della suddetta strada, non avendo la stessa le caratteristiche di strada provinciale, così come previste dal Codice della Strada”.
Si conferma la volontà di dismettere la strada provinciale n.53 bis, come da nota suddetta, così da poter far programmare al Sindaco di Vieste interventi di riqualificazione viaria, senza più la necessità di demandare ad altri Enti tali incombenze.
In merito al cortese invito rivoltomi, che accolgo con piacere, comunico che esperirò personalmente e con i tecnici della Provincia un sopralluogo finalizzato ad individuare le effettive esigenze delle strade provinciali.
Strada provinciale n. 53 bis “Pagliarofreddo”
Per completezza di informazione, si fa presente che il progetto di € 108.500,00 è stato realizzato, non risultano agli atti interventi di ripristino da parte del Comune di Vieste a seguito della realizzazione di sottoservizi.