Nell'incontro le Autorità ioniche hanno rinnovato tutto il loro personale disappunto e le rimostranze dell'intera comunità per l'agire irriguardoso degli ultimi giorni da parte dei commissari di Governo, a proposito della vertenza presso il Tribunale di Milano. Ad essi, il Sindaco e il Presidente hanno anche rammentato una lunga e comprovata serie di disservizi, ritardi e mancanze della gestione commissariale, a cominciare dal tema delle bonifiche, del lavoro e dei fondi sociali.
Come hanno dovuto esprimere sorpresa per la visita del commissario Ardito nella giornata di sabato scorso, allorquando egli esprimeva al primo cittadino ionico le scuse per le dichiarazioni a mezzo stampa del collegio commissariale, nei riguardi dell'ordinanza sindacale n. 15 del 27 febbraio 2020, e sostanzialmente prendeva le distanze dall'operato dei colleghi e del Governo, confermando la confusione completa e la inadeguatezza del loro gruppo di lavoro circa un piano insostenibile nei fatti.
Forse ancora più grave dal punto di vista morale, agli occhi degli enti locali, la posizione del commissario Lupo che avrebbe potuto mostrare un maggior attaccamento alla propria terra.
Per tutto quanto accaduto, il Sindaco e il Presidente ritengono ormai compromesso ogni spazio di collaborazione con questi commissari ed hanno sollecitato le loro immediate dimissioni.