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Recovery, UPI “Un progetto per scuole a impatto 0 con i giovani protagonisti” Boccia “Bene proposta UPI”

Utilizzare la grande occasione del Recovery fund per ristrutturare e mettere a posto dal punto energetico e sismico tutte le scuole superiori italiane coinvolgendo i giovani che con #Fridaysforfuture hanno mostrato quanta sensibilità hanno le nuove generazioni per il tema dell’ambiente.
Questa la proposta presentata dal Presidente dell’Unione Province d’Italia, Michele De Pascale, all’evento del Festival dello sviluppo sostenibile di Asvis “I territori come motore dello sviluppo sostenibile”.
“Un unico progetto nazionale, che si declina sui territori con investimenti in ogni provincia, che diversi vantaggi: intanto dà all’Europa il senso non di cento cose piccole, ha un impatto su tutto il paese e lascia un messaggio alla nuova generazione”.
“Le scuole – ha sottolineato de Pascale – in termini di efficienza energetica, di digitalizzazione e innovazione tecnologica dei laboratori, sono una tragedia. Diamo un messaggio ai ragazzi: apriamo in tutte le scuole superiori un laboratorio per trasformare insieme gli edifici rendendoli a impatto zero dal punto di vista energetico, a norma dal punto di vista sismico, e completamente circolare dal punto di vista dei rifiuti. Così facciamo davvero un grande servizio al paese in termini di investimenti, ma diamo anche un messaggio a una generazione intera che la rende protagonista della svolta”.
Un approccio apprezzato dal Ministro degli Affari Regionali Francesco Boccia, che elogiando la proposta UPI ha sottolineato che “Il Recovery fund non serve a pagare il conto che ogni sindaco presenta. Voglio dirlo con grande franchezza – ha detto – presentarsi battendo cassa e’ un errore. L’approccio che consiglio e’ quello dell’Upi: tutte le risorse sulla garanzia che le nostre scuole da qui ai prossimi 5-7 anni siano un esempio di sostenibilità e lotta contro il rischio idrogeologico”.