“Il regionalismo differenziato deve essere l’occasione per valorizzare a pieno i principi di autonomia dettati dalla Costituzione, confermando il carattere unitario della Repubblica. Sarebbe un errore se invece si traducesse nell’accentramento di funzioni amministrative nelle Regioni, contraddicendo il principio di sussidiarietà e adeguatezza che trova nelle Province le istituzioni della semplificazione amministrativa. Il ruolo del Parlamento deve essere centrale”.
Lo ha detto il Vicepresidente dell’Upi Carlo Riva Vercellotti intervenendo in audizione alla Commissione Bicamerale per il federalismo fiscale sull’attuazione del regionalismo differenziato.
“Non possiamo lasciare che un percorso così complesso che inciderà profondamente sull’assetto istituzionale sia compreso esclusivamente nel rapporto tra Governo e Regione. Per questo auspichiamo che il Parlamento abbia un ruolo centrale nel percorso di attuazione, così come chiediamo che Province ed enti locali siano essere coinvolti nei tavoli sulle pre-intese.
Noi – ha poi aggiunto – guardiamo con favore al regionalismo differenziato, purché si attui nella repubblica delle autonomie e non si traduca in un nuovo accentramento di funzioni amministrative nelle Regioni. Per questo occorre non solo consolidare il ruolo e le attribuzioni delle Province, ma ampliarle per valorizzare la capacità che hanno queste istituzioni come enti di semplificazione. Ecco perché riteniamo essenziale che il percorso di attuazione del regionalismo differenziato sia collegato alla revisione della riforma delle Provincia, assicurando così a tutti i cittadini omogeneità di servizi, nell’unità e nella solidarietà”.
Nel Link che segue è possibile accedere alla Nota UPI audizione regionalismo differenziato 28marzo2019