"Basta con la demagogia: non si è voluto capire che i tagli insostenibili alle Province avrebbero prodotto il crollo dei servizi ai cittadini. C'è un disalinneamento totale tra il centro e i territori: invitiamo il Governo a dare un'occhiata alla situazione che si è creata nel Paese con il taglio ai servizi delle Province".
Lo ha detto il Presidente dell'Upi Achille Variati, nel suo intervento all'Assemblea dei Presidenti di Provincia che si è tenuto ieri a Roma. Nel tardo pomeriggio, una delegazione dell'Upi guidata dal Presidente Variati è stata ricevuta dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: "Faremo appello al Capo dello Stato, garante della Costituzione, perchè sia permesso alle Province di assicurare stessi diritti e dignità a tutti i cittadini".
Il Preisdnete ha poi illustrato alcuni dei dati critici della finazna provincale "Le tasse provinciali che i cittadini versano e che dovrebbero servire a coprire i costi dei servizi locali ci vengono quasi integralmente sottratti dallo stato centrale: sui territori resta solo il 3%. Un cifra irrisoria con cui dovremmo occuparci della gestione e sicurezza di 130 mila chilometri di strade e di 5.100 edifici scolastici".
"Chiediamo al Governo di smettere di esitare e affrontare e risolvere le questioni di estrema urgenza che ben conosce con un dcreto legge. Le rassicurazioni - ha aggiunto Variati - non sono più sufficienti: abbiamo bisogno di fatti e ne abbiamo bisogno subito".
In allegato, le slide della relazione del Presidente Achille Variati